X CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA “CITTA’ DI ACQUI TERME”

Martedì 12 dicembre alle ore 11:00 abbiamo presentato presso la sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria il bando del X Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”. Un progetto che negli anni si è consolidato e nel decennale della fondazione si apre a nuove prospettive. Per i lettori del nostro blog le principali anticipazioni e il bando di concorso!

Da sinistra Alessio Biasiolo (socio di Archicultura), Maria Angela Tosetto (Segretaria del Premio), Serena Panaro (Presidente di Archicultura), Pier Angelo Taverna (Presidente Fondazione CRAl).

Il bando di concorso tra conferme e novità

E’ stato presentato il bando del Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”, organizzato dall’Associazione Archicultura di Acqui Terme con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che ha mostrato vivo interesse per l’iniziativa già a partire dalla prima edizione del Premio. Nel corso degli anni hanno aderito al progetto, in qualità di sponsors, l’Istituto Nazionale Tributaristi e la Fondazione della Cassa di Risparmio di Torino.

La IX edizione del Premio, conclusa lo scorso 2 settembre, ha avuto il patrocinio del Comune di Acqui Terme, della Regione Piemonte, della  Provincia di Alessandria e dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, in oltre, in virtù dell’alto profilo sociale e culturale della manifestazione, ha ricevuto il Premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica e del Presidente del Senato.

Il Premio ha avuto una crescita costante e incoraggiante, con centinaia di adesioni e iscrizioni ogni anno da ogni parte d’Italia e da molti Paesi europei, fatto che conferma la capillare diffusione dell’iniziativa non solo a livello nazionale, ma anche in modo consistente all’estero.

Il bando di concorso, che fino al 2015 era rivolto a singoli testi inediti o editi, ripropone la sezione per il libro edito dopo gli ottimi risultati ottenuti nelle ultime due edizioni del Premio, che hanno visto la partecipazione di case editrici di primo piano, con la vittoria nel 2016 di un’opera come Jucci  (Lo Specchio, Mondadori) del poeta Franco Buffoni, e di case editrici emergenti, che promuovono autori di grande valore ma alieni ai circuiti di maggior diffusione, come ha dimostrato l’affermazione di Gianfranco Isetta con Passaggi curvi. Geometrie non euclideee (Puntoacapo Editrice) nel 2017. La sezione per il libro edito, nata nel 2016 quasi come una scommessa di Archicultura in vista del decennale del Concorso, viene quindi confermata quest’anno in via definitiva.

Il Premio è rivolto ad autori di tutte le età, residenti sia sul suolo nazionale che all’estero, grazie al coinvolgimento degli oltre cinquemila Istituti Comprensivi del territorio nazionale, delle Ambasciate e dei Consolati stranieri, delle scuole di Cultura italiana e alla diffusione online del bando in Italiano e Inglese. E’ possibile partecipare con più elaborati e a più sezioni di concorso, come previsto dalle norme del bando. Le opere dovranno essere inviate alla Segreteria del premio entro e non oltre il 20 marzo 2018. Verranno contattati in tempi utili i soli vincitori e menzionati.

Le giurie

Alcuni membri delle giurie durante la cerimonia di premiazione del 2014.

L’intento dell’Associazione è quello di incrementare il già alto il livello delle giurie, con la conferma di molti membri e l’incarico di nuovi, scelti tra i migliori critici e poeti italiani, tra cui, a partire da quest’anno, il poeta milanese Tiziano Rossi. In particolare, le opere che parteciperanno alle prime tre sezioni di concorso sono valutate rispettivamente da docenti di Scuola Primaria, Secondaria di I Grado e Secondaria di II Grado. Per quanto riguarda le sezioni D, E ed F, i componimenti saranno vagliati da docenti universitari e da poeti di primo piano. Anche quest’anno, come già avvenuto per le precedenti edizioni del Concorso, sarà assegnato un Premio della Stampa, conferito da una giuria composta da alcune tra le più prestigiose firme del panorama giornalistico italiano e presieduta da Alberto Sinigaglia. L’attenta scelta dei giurati è stata finalizzata a caratterizzare il Premio per la competenza e la serietà dei lavori di valutazione, a garanzia della proposta di un buon livello culturale. Dallo scorso anno è nata anche una giuria preselettiva, che possa garantire agli Autori una valutazione approfondita e competente dei loro testi e individuare in un ampio panorama le voci che appaiono davvero come le più significative.

A questo scopo, inoltre, concorre anche l’inserimento di una nuova clausola del bando che prevede che i vincitori del primo premio delle sezioni D, E e F non possano partecipare alla sezione in cui hanno ottenuto la vittoria l’anno successivo.

La poesia come mezzo di riscatto

La realizzazione di un coerente progetto di diffusione e sensibilizzazione nei confronti della cultura letteraria e in particolar modo poetica è stato uno dei risultati più significativi che il Concorso ha ottenuto in questi anni: molte edizioni hanno visto infatti la partecipazione di autori di tutte le età con disabilità di vario genere, di carcerati, di ospiti di comunità di recupero e di terremotati, che hanno trovato nella poesia un mezzo adatto d’espressione, ottenendo anche risultati letterari di ottimo livello. Lo scorso anno, inoltre, abbiamo ricevuto per la prima volta testi di giovanissimi che hanno inviato le loro opere da zone di grande disagio sociale: ai bambini della scuola Scuola Virgilio IV di Scampia sono stati assegnati addirittura due premi per l’alto livello delle poesie presentate, risultato ancora più notevole in considerazione del fatto che da anni gli insegnanti e la dirigenza della scuola promuovono un programma dedicato anche grazie a laboratori di scrittura e di poesia per combattere l’abbandono scolastico e per offrire ai più giovani un’alternativa concreta alla strada.

Le giornate di premiazione e il festival culturale 

Il convegno in memoria di Bàrberi-Squarotti durante il festival culturale 2017 (da sinistra Carlo Prosperi, Beppe Mariano, Alberto Sinigaglia e Valter Boggione).

Durante le giornate di premiazione (1 e 2 settembre 2018) si svolgerà, come avvenuto per le ultime due edizioni del Premio, il festival culturale legato al Concorso, che ha aperto le porte a case editrici e a associazioni culturali, che durante le giornate di premiazione hanno partecipato attivamente alle attività del Premio e hanno proposto incontri, presentazioni, performance. L’intento è di favorire lo scambio e la circolazione di idee tra critici, poeti ed editori e un costruttivo confronto tra differenti iniziative a carattere letterario e artistico. Quest’anno le iscrizioni al Festival si apriranno in concomitanza con la pubblicazione del bando del Concorso di Poesia, ma è già possibile annunciare la partecipazione al programma di Alessandro Quasimodo, figlio del poeta Salvatore, che proporrà la lettura e l’interpretazione delle poesie del padre.

Presentazione del libro “Il bambino che non voleva essere lupo”, in ricordo di Vittorio Arrigoni, durante il festival 2017.

Il Premio di Poesia vuole creare un solido connubio fra cultura e territorio: per questo motivo da sempre è ritenuta imprescindibile la valorizzazione e la promozione, all’interno delle giornate di premiazione, dell’acquese e dei comuni limitrofi, grazie alla promozione delle peculiarità storico-artistiche-ambientali, attraverso la distribuzione di materiale divulgativo e l’organizzazione di un tour turistico nelle zone termali e collinari e con la visita ai territori pavesiani. L’edizione 2015, ha collegato la propria attività con quella dell’ Expo 2015 di Milano, per la condivisioni di valori fondanti quali pace, Fratellanza e Condivisione. L’intento di promuovere tematiche fondanti continua ad essere primario: per questo motivo dopo le sezioni a tema del 2016, dedicata all’accoglienza dell’Altro,  e del 2017, rivolta all’infanzia, l’attenzione viene puntata quest’anno sul sogno, non solo come tema di grande fortuna nella letteratura di tutti i tempi, ma anche come speranza di riscatto e proiezione verso un futuro prossimo di miglioramento.

Inoltre a partire dal mese di dicembre 2017 fino a maggio 2018 Archicultura organizza attività e incontri per i ragazzi e i Docenti delle scuole con alcuni dei critici e poeti tra i più noti nel panorma nazionale ed Europeo: gli incontri saranno tenuti, tra gli altri da Carlo Ossola (Collège de France, Università della Svizzera Italiana), Nicola Gardini (Oxford University), Giorgio Ficara (Università di Torino), Franco Vazzoler (Università di Genova), Cecilia Gibellini (Univeristà del Piemonte Orientale) e dai poeti Maurizio Cucchi e Giampiero Neri.

Dal 2014 Archicultura intende promuovere una serie di dibattiti che vertono sul tema promosso nel bando di concorso. Nel 2014, tra gli altri, ha discusso di poesia e ha presentato i suoi versi alla cittadinanza Antonella Anedda, mentre nel 2015 sono stati proposti incontri con autori affermati come Enrico Testa o nuove interessantissime voci come Rossano Pestarino e Nadia Scappini. Nel 2016 ha tenuto un’interessantissima lezione sulla ricezione dell’Altro a fine ‘500, Alice Raviola, ricercatrice presso l’Università Autonoma de Madrid.  Anche quest’anno nei mesi precedenti la cerimonia di premiazione, che si terrà il 1 settembre 2018, il pubblico avrà modo di confrontarsi direttamente e di poter apprezzare di persona, oltre che attraverso la lettura dei versi, con alcuni tra le più interessanti personalità culturali.

Premio alla Carriera

Luciano Canfora.

Dopo due anni torna ad essere assegnato il Premio alla Carrieraa riceverlo quest’anno sarà Luciano Canfora, storico, critico e filologo di chiara fama.

Il Premio a Canfora arricchisce la rosa dei Premia alla carriera delle precedenti edizioni, assegnati a scrittori, critici e autori di primo piano:

2009 – Giorgio Bàrberi-Squarotti

2010- Guido Oldani

2011 – Gian Luigi Beccaria

2012 – Cesare Segre

2013 – Carlo Ossola

2014 – Joumana Haddad

2015 – Mario Martone

 

E’ POSSIBILE SCARICARE IL BANDO DEL X CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA “CITTA’ DI ACQUI TERME” E IL MODULO DI PARTECIPAZIONE CLICCANDO QUI.

Rimaniamo a disposizione per qualsiasi domanda o richiesta di chiarimento, aspettiamo le Vostre poesie!

2 Commenti

  1. desidero da tempo restare in contatto con voi. Purtroppo il Bando da voi e stato inviato ad indirizzo vecchio di via Filippetti. Nom mi fu recapitato e segnalo qui al nuovo 8ndirizz9 a iyativo che è Via Carlo d’Adda. 11 20143 Milano.
    In particolare vorrei corrispondere con la carissima Cecilia Ghelli di cui la vecchia email respinge al mittente. Grazie infinite .
    molto cordiali auguri natalizi a voi ed a Cecilia.

    MPIA QUINTAVALLA

    • Gentilissima,
      grazie per averci comunicato il nuovo indirizzo,provvederemo subito alla sostituzione e all’invio del bando; potrà comunque scaricare il bando e il modulo di partecipazione dal nostro sito, come indicato.
      Provvederemo a estendere i saluti anche a Cecilia Ghelli e a comunicarle il Suo indirizzo in modo che la possa contattare.
      I migliori auguri di buone feste

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