Cesare Segre

Cesare Segre (Verzuolo, 4 aprile 1928) è un filologo, semiologo e critico letterario italiano. Attualmente è Professore Emerito dell’Università di Pavia e dirige il Centro di Ricerca su Testi e tradizioni testuali dello IUSS di Pavia.

Di famiglia israelitica, è vissuto ed ha studiato a Torino, ove si è laureato nel 1950, allievo di Benvenuto Terracini e dello zio Santorre Debenedetti. Libero docente di filologia romanza dal 1954, ha poi insegnato presso le Università di Trieste e di Pavia, dove, negli anni sessanta, è divenuto ordinario della materia. È inoltre stato professore visitante presso le Università di Manchester, Rio de Janeiro, Harvard, Princeton, Berkeley.

Ha collaborato a numerose riviste: fra le altre, «Studi di filologia italiana», «Cultura neolatina», «L’Approdo letterario»; è stato redattore di «Paragone»; direttore, con Maria Corti, D’Arco Silvio Avalle e Dante Isella, di «Strumenti critici»; condirettore di «Medioevo romanzo» e della collana «Critica e filologia» dell’editore Feltrinelli. Fa inoltre parte del consiglio direttivo di «Esperienze Letterarie». E ha tra l’altro collaborato con Carlo Ossola alla stesura di un’antologia della poesia italiana presso l’editore Einaudi e con Clelia Martignoni a un’ampia antologia scolastica per Bruno Mondadori.

È sposato con Maria Luisa Meneghetti (nata nel 1950), anch’essa docente di filologia romanza presso l’Università degli Studi di Milano. È redattore della pagina culturale del Corriere della sera.

È stato presidente della International Association for Semiotic Studies. Con le sue ricerche ha contribuito a introdurre le teorie formaliste e strutturali nella critica italiana. Da un punto di vista teorico e metodologico, sono centrali studi come:

  • I segni e la critica (1969);

  • I metodi attuali della critica in Italia (1970), in collaborazione con Maria Corti;

  • Le strutture e il tempo (1974);

  • Lingua, stile e società (1976);

  • Avviamento all’analisi del testo letterario (1985) (che riprende anche gli articoli scritti per l’«Enciclopedia Einaudi»);

  • Notizie della crisi (1993)

Socio corrispondente dal 1974, il 23 maggio 1988 fu eletto accademico della Crusca.

Si ricordano anche le sue fondamentali edizioni critiche delle Satire di Ludovico Ariosto, della Chanson de Roland, del Libro dei vizi e delle virtù di Bono Giamboni e, in collaborazione con Santorre Debenedetti, dell’Orlando Furioso sempre di Ariosto e le molte prefazioni a testi di linguisti e autori classici della letteratura non solo italiana. Più recentemente Segre ha raccontato il suo percorso intellettuale in Per curiosità. Una specie di autobiografia (1999).

Bibliografia:

  • Esperienze ariostesche (Nistri-Lischi, Pisa, 1966);

  • I segni e la critica. Fra strutturalismo e semiologia (Einaudi, Torino 1969);

  • I metodi attuali della critica in Italia (Eri, Torino 1970), in collaborazione con Maria Corti;

  • La tradizione della “Chanson de Roland” (Ricciardi, Milano-Napoli, 1974);

  • Le strutture e il tempo (Einaudi, Torino 1974);

  • Semiotica, storia e cultura (Liviana, Padova, 1977);

  • Semiotica filologica: testo e modelli culturali (Einaudi, Torino, 1979);

  • Intorno alla linguistica (a cura di) (Feltrinelli, Milano, 1983);

  • Teatro e romanzo. Due tipi di comunicazione letteraria (Einaudi, Torino, 1984);

  • Difendo l’Ariosto. Sulle correzioni autografe delle “Satire” (Giardini, Pisa, 1984);

  • Strutturalismo e critica (a cura di) (Il Saggiatore, Milano, 1985);

  • Avviamento all’analisi del testo letterario (Einaudi, Torino 1985);

  • Fuori dal mondo: i modelli nella follia e nelle immagini dell’aldilà (Einaudi, Torino, 1990);

  • Lingua, stile e società (Feltrinelli, Milano, 1991);

  • Due lezioni di ecdotica (Scuola normale superiore, Pisa, 1991);

  • Intrecci di voci: la polifonia nella letteratura del Novecento (Einaudi, Torino, 1991);

  • Notizie della crisi (Einaudi, Torino, 1993);

  • Ecdotica e comparatistica romanze (Ricciardi, Milano-Napoli, 1998), a cura di Alberto Conte;

  • La letteratura italiana del novecento (Laterza, Roma-Bari, 1999), già come La cultura italiana del Novecento (1996);

  • Per curiosità: una specie di autobiografia (Einaudi, Torino, 1999);

  • Le varianti e la storia: il «Canzoniere» di Francesco Petrarca: lezione Sapegno 1999 (Bollati Boringhieri, Torino, 1999), con due interventi di Giovanni Giudici e Alessandro Pancheri;

  • Ritorno alla critica (Einaudi, Torino, 2001);

  • La pelle di San Bartolomeo: discorso e tempo dell’arte (Einaudi, Torino, 2003);

  • Tempo di bilanci: la fine del Novecento (Einaudi, Torino, 2005);

  • Dai metodi ai testi: varianti, personaggi, narrazioni (Aragno, Torino, 2008)

  • Dieci prove di fantasia, collana L’Arcipelago, Einaudi, 2010 ISBN 9788806205027