Codardia
Abbiamo dimenticato e viviamo di codardia
non conosciamo più follia degna:
non sentiamo la tensione
quando restiamo sospesi
quando proviamo ancora qualcosa
quando ci aggrappiamo
alle nostre stesse corde vocali
perché non conosciamo coraggio, non ora
né mai. Nemmeno il coraggio
di chiudere gli occhi,
perché temiamo
che riaprendoli
non ci sia più oscurità
capace di dare senso
ai nostri corpi.
Francesco Gili