Vita
ispirata a Amando Nervo (1870-1919)
Si avvicina il tramonto e ti ringrazio,
vita, per tutto quello che mi hai dato
per il fiele e per il miele, per il prato
e la palude, l’estasi e lo strazio
l’attimo eccelso e il giorno desolato
le notti anguste e le albe di topazio.
Perché sempre ho raccolto nel mio spazio
ciò che io stesso avevo seminato.
Lo so, non ci sarà più primavera
ma tu mi hai promesso un maggio eterno.
Godrò ancora qualche attimo fugace
poi gusterò la luce della sera
e la assennata quiete dell’inverno.
Fu bello il viaggio, vita. Stiamo in pace!
Tullio Mariani