Martedì 12 dicembre 2017

Martedì 12 dicembre 2017 viene bandita la X edizione del Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”, organizzato dall’Associazione Archicultura di Acqui Terme con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che ha mostrato vivo interesse per l’iniziativa già a partire dalla prima edizione del Premio. Nel corso degli anni hanno aderito al progetto, in qualità di sponsors, l’Istituto Nazionale Tributaristi e la Fondazione della Cassa di Risparmio di Torino. La IX edizione del Premio, conclusa lo scorso 2 settembre, ha avuto il patrocinio del Comune di Acqui Terme, della Regione Piemonte, della  Provincia di Alessandria e dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, in oltre, in virtù dell’alto profilo sociale e culturale della manifestazione, ha ricevuto il Premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica e del Presidente del Senato.   Il bando di concorso, che fino al 2015 era rivolto a singoli testi inediti o editi, ripropone la sezione per il libro edito dopo gli ottimi risultati ottenuti nelle ultime due edizioni del Premio, che hanno visto la partecipazione di case editrici di primo piano, con la vittoria nel 2016 di un’opera notevole come Jucci  (Lo Specchio, Mondadori) del poeta Franco Buffoni, e di case editrici emergenti e che promuovono autori di grande valore ma alieni ai circuiti di maggior diffusione, come ha dimostrato l’affermazione di Gianfranco Isetta con Passaggi curvi. Geometrie non euclideee (Puntoacapo Editrice) nel 2017. La sezione per il libro edito, nata nel 2016 quasi come una scommessa di Archicultura in vista del decennale del Concorso, viene quindi confermata quest’anno in via definitiva. Il Premio è rivolto ad autori di tutte le età, residenti sia sul suolo nazionale che all’estero, grazie al coinvolgimento degli oltre cinquemila Istituti Comprensivi del territorio nazionale, delle Ambasciate e dei Consolati stranieri, delle scuole di Cultura italiana e alla diffusione online del bando in Italiano e Inglese. E’ possibile partecipare con più elaborati e a più sezioni di concorso, come previsto dalle norme del bando. Le opere dovranno essere inviate alla Segreteria del premio entro e non oltre il 20 marzo 2018. Verranno contattati in tempi utili i soli vincitori e menzionati. L’intento dell’Associazione è quello di incrementare il già alto il livello delle giurie, con la conferma di molti giurati e l’incarico di nuovi, scelti tra i migliori critici e poeti italiani, tra cui, a partire da quest’anno, il poeta milanese Tiziano Rossi. Dallo scoso anno è stata inserita anche una giuria preselettiva, in modo da garantire agli Autori una valutazione approfondita e competente dei loro testi e individuare in un ampio panorama le voci devvero più significative. A questo scopo, inoltre, concorre anche l’inserimento di una nuova clausola del bando che prevede che i vincitori del primo premio delle sezione D, E e F l’anno successivo non possano partecipare alla sezione in cui hanno ottenuto la vittoria. Il Premio ha avuto una crescita costante e incoraggiante, con centinaia di adesioni e iscrizioni ogni anno da ogni parte d’Italia e da molti Paesi europei, fatto che conferma la capillare diffusione dell’iniziativa non solo a livello nazionale, ma anche in modo consistente all’estero. La realizzazione di un coerente progetto di diffusione e sensibilizzazione nei confronti della cultura letteraria e in particolar modo poetica è stato uno dei risultati più significativi dell’ultimo anno: per la prima volta infatti sono arrivati testi di giovanissimi che hanno inviato le loro opere da zone di grande disagio sociale e che hanno trovato nella scrittura un mezzo di riscatto, un caso particolarmente significativo è stata la Scuola Virgilio IV di Scampia in cui da anni si promuove un programma per combattere l’abbandono scolastico e per offrire quindi ai più giovani un’alternativa concreta, anche grazie a laboratori di scrittura e di poesia. Durante le giornate di premiazione si svolgerà, come avvenuto per le ultime due edizioni del Premio, il festival culturale legato al Concorso, che ha aperto le porte a case editrici e a associazioni culturali, che durante le giornate di premiazione hanno partecipato attivamente alle attività del Premio e hanno proposto incontri, presentazioni, performance. L’intento è di favorire lo scambio e la circolazione di idee tra critici, poeti ed editori e un costruttivo confronto tra differenti iniziative a carattere letterario e artistico. Quest’anno le iscrizioni al Festival si apriranno in concomitanza con la pubblicazione del bando del Concorso di Poesia, ma è già possibile annunciare due momenti particolarmente significativi del programma: la consegna del Premio alla Carriera al Prof. Luciano Canfora, filologo e storico di primo piano del panorama culturale non solo italiano, e l’incontro con Alessandro Quasimodo, figlio del poeta Salvatore, che proporrà la lettura e l’interpretazione delle poesie del padre, Premio Nobel nel 1959. Ricordiamo che il Premio alla Carriera è stato assegnato, negli anni, ad autori e critici di massimo prestigio quali Giorgio Bàrberi-Squarotti (2009), Guido Oldani (2010), Gian Luigi Beccaria (2011), Cesare Segre (2012), Carlo Ossola (2013), Joumana Haddad (2014) e Mario Martone (2015).   Il Premio di Poesia vuole creare un solido connubio fra cultura e territorio: per questo motivo da sempre è ritenuta imprescindibile la valorizzazione e la promozione, all’interno delle giornate di   premiazione, dell’acquese e dei comuni limitrofi, grazie alla promozione delle peculiarità storico-artistiche-ambientali, attraverso la distribuzione di materiale divulgativo e l’organizzazione di un tour turistico nelle zone termali e collinari e con la visita ai terrotori pavesiani. L’edizione 2015, ha collegato la propria attività con quella dell’ Expo 2015 di Milano, per la condivisioni di valori fondanti quali pace, Fratellanza e Condivisione. L’intento di promuovere tematiche fondanti continua ad essere primario: per questo motivo dopo le sezioni a tema del 2016, dedicata all’accoglienza dell’Altro,  e del 2017, rivolta all’infanzia, quest’anno l’attenzione viene puntata sul sogno, non solo come tema di grande fortuna nella letteratura di tutti i tempi, ma anche come speranza di riscatto e proiezione verso un futuro prossimo di miglioramento. Le opere delle prime tre sezioni di concorso sono valutate rispettivamente da docenti di Scuola Primaria, Secondaria di I Grado e Secondaria di II Grado. Per quanto riguarda le sezioni D, E ed F, i componimenti saranno vagliati da docenti universitari e da poeti di primo piano. Anche quest’anno, come già avvenuto per le precedenti edizioni del Concorso, sarà assegnato un Premio della Stampa, conferito da una giuria composta da alcune tra le più prestigiose firme del panorama giornalistico italiano e presieduta da Alberto Sinigaglia. La scelta dei giurati è stata finalizzata a caratterizzare il Premio per competenza e serietà dei lavori di valutazione, a garanzia della proposta di un buon livello culturale. Inoltre a partire dal mese di dicembre 2017 fino a maggio 2018 Archicultura organizza attività e incontri per i ragazzi e i Docenti delle scuole con alcuni dei critici e poeti tra i più noti nel panorma nazionale ed Europeo: gli incontri saranno tenuti, tra gli altri da Carlo Ossola (Collège de France, Università della Svizzera Italiana), Nicola Gardini (Oxford University), Giorgio Ficara (Università di Torino), Franco Vazzoler (Università di Genova), Cecilia Gibellini (Univeristà del Piemonte Orientale) e dai poeti Maurizio Cucchi e Giampiero Neri. Dal 2014 Archicultura intende promuovere una serie di dibattiti che vertono sul tema promosso nel bando di concorso. Nel 2014, tra gli altri, ha discusso di poesia e ha presentato i suoi versi alla cittadinanza Antonella Anedda, mentre nel 2015 sono stati proposti incontri con autori affermati come Enrico Testa o nuove interessantissime vosi come Rossano Pestarino e Nadia Scappini. Nel 2016 ha tenuto un’interessantissima lezione sulla ricezione dell’Altro a fine ‘500, Alice Raviola, ricercatrice presso l’Università Autonoma de Madrid.  Anche quest’anno nei mesi precedenti la cerimonia di premiazione, che si terrà il 1 settembre 2018, il pubblico avrà modo di confrontarsi direttamente e di poter apprezzare di persona, oltre che attraverso la lettura dei versi, con alcuni tra le più interessanti personalità culturali.