E SOGNASTI ANCORA
E sognasti ancora
dopo quegli attimi di fuoco fra voi due,
e sognasti ancora
quando il cielo divenne color liquirizia
e sognasti ancora
quando la tua nuda espressione vagò per il mondo.
E sognasti ancora
quando ti sfiorarono le struggenti note di primavera
E sognasti quando l’uccello libero,
libero come il pensiero,
sbattè le ali fino a carezzare il tulle
delle giocose nuvole.
E sogni ancora,
ancora oggi che il fuoco è spento
anche se il cielo è di crema,
anche se la tua vita è come una lancetta
attorno ai numeri di orologi,
anche se gli uccelli son dispersi in paesi lontani,
sogni lo stesso,
sogni anche se il tuo sogno è impossibile,
un po’ sciocco
forse troppo giocoso
ma il tuo cuore è limpido e delicato
come i lunghi capelli di un fiume.
Jessica Ianiello