UN BICCHIERE NELLA NOTTE

Lambisci pungendo la gola riarsa.
Coli adagio, avvolto nel silenzio,
sfumando inquietudini d’anima
celate fra le pieghe dei sensi,
nel tacere della notte.

Rubino trasparente,
perla screziata d’autunno,
dono della mia terra.
Vestito di sole, di pioggia,
di vento e di rugiada,
sei radice d’oblio.
Nel tuo dondolio smorzato,
fra le pareti del bicchiere,
sussurri lemmi antichi
e nuove promesse,
mentre vezzeggi le mie labbra
come goccia di pioggia.

Il tuo bacio sottile
disperde profumo e sapore
sulla tremante bocca
del tuo mai sazio amante.
Ti cerco nel buio
come un ultimo respiro…

da gustare col cuore.

Marinella Barbero