Joumana Haddad

Joumana Haddad è stata selezionata come una delle donne arabe più influenti nel mondo in marzo 2014, dalla rivista CEO Middle East (posizione 62), per il suo attivismo culturale e sociale.

Lei è responsabile delle pagine culturali del quotidiano libanese An Nahar, ed insegnante all’Università Libano-Americana di Beirut. È attivista per i diritti della donna, e anche la capo redattrice di Jasad, una rivista in lingua araba specializzata nelle arti e la letteratura del corpo. È stata dal 2007 al 2011 l’amministratrice dell’IPAF o Booker arabo, un premio letterario che ricompensa ogni anno un romanzo arabo, e ora fa parte del comitato dei gestori del premio.

Ha già pubblicato varie raccolte di poesia. Scrive anche racconti. I suoi libri sono stati tradotti e pubblicati in molti paesi del mondo.

Poliglotta, parla sette lingue; ha scritto libri in lingue diverse, e ha anche pubblicato parecchie opere di traduzione, fra le quali un’antologia della poesia libanese moderna in spagnolo, uscita in Spagna come in diversi paesi di America latina, e un’antologia di 150 poeti che si sono suicidati nel ventesimo secolo.

Per il suo libro In compagnia dei ladri del fuoco ha intervistato un gran numero di scrittori, tra i quali Roberto Saviano, Umberto Eco, Paul Auster, Yves Bonnefoy, Peter Handke, Elfriede Jelinek.

Joumana Haddad fa parte del comitato dei direttori di DOT Lebanon (una ONG che lavora per l’autonomia economica delle donne nelle zone rurali) e del comitato dei consulenti di MARCH Lebanon (una ONG che combatte per la libertà di espressione nel Libano)

Nel 2009, è stata co-autrice e interprete di un film della regista libanese Jocelyne Saab (Che succede?). Ha anche partecipato ad un documentario del regista Nasri Hajjaj, sul poeta palestinese Mahmoud Darwish.

Ha ottenuto il premio del giornalismo arabo nel 2006.

Nell’ottobre 2009 è stata scelta come una dei 39 autori arabi più interessanti sotto i 39 anni.

Nel novembre 2009 ha vinto il Premio Internazionale Nord Sud della fondazione Pescarabruzzo per la sezione poesia. Il vincitore della sezione narrativa era lo scrittore austriaco Peter Handke.

Nel febbraio 2010 ha vinto il Premio Blue Metropolis per la letteratura araba a Montreal.

In agosto 2010 ha ricevuto il Premio Rodolfo Gentili a Porto Recanati, perché “si batte per dar voce a tutte le donne, in particolare a quelle che voce ancora non hanno e non possono avere perché prigioniere di pregiudizi maschili”.

Nel novembre 2012 ha vinto il Premio Maria Grazia Cutuli per il giornalismo a Catania

In luglio 2013 è stata nominata dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris ambasciatrice onoraria della cultura e dei diritti umani della città di Napoli nel Mediterraneo.

In febbraio 2014, ha ricevuto il premio della Carriera poetica assegnato dalla fondazione Archicultura in Italia.